Esce domenica 28 agosto “Terra di confine – Conche e Valli nel Novecento”, scritto dallo storico Enrico Baruzzo su commissione della parrocchia di Valli di Chioggia e in particolare del parroco don Simone Bottin. Un volume che ripercorre la storia di due comunità, civili e religiose, dalla costruzione della chiesa di Conche a inizio Novecento fino alla grande alluvione del 1966.
Perché il titolo? Sono due frazioni che si trovano a essere civilmente in due diversi comuni e province (Codevigo e Padova per Conche, Chioggia e Venezia per Valli) ma ecclesialmente fanno parte di un unica diocesi, quella di Padova; inoltre Conche, che dipendeva da Codevigo da cui si è staccata, a sua volta è stata per lungo tempo la chiesa madre per Valli. Ma non solo: sono entrambe località in un terreno di confine, che non è terra e non è mare, forse è laguna ma forse no, perché si tratta di terreni strappati alle acque dalle bonifiche, «zone acquitrinose e malariche» trasformate nell’arco di circa un ventennio in terreni coltivati, «contribuendo al ritorno della vita sociale e religiosa dopo un lungo periodo di abbandono e decadenza. Il libro illustra le dinamiche che favorirono e caratterizzarono tale fenomeno, ponendo in evidenza gli aspetti problematici e critici di un’area sospesa fra terra ed acqua, divisa sul piano amministrativo, che assume le caratteristiche di una “terra di confine”».
Il volume è scritto con grande precisione storica e un importante apparato di note, ma fa molta attenzione alla leggibilità: non è un libro per soli storici o appassionati ma può essere letto da chiunque voglia approfondire la storia del paese. Insomma, è un volume di storia locale fatto come, a nostro parere, si deve.
Presentazione di don Dino De Antoni, arcivescovo emerito di Gorizia.
Scheda dell’autore: Enrico Baruzzo.
Pagine 124, euro 16,00. IL VOLUME E’ ESAURITO E NON PIU’ IN DISTRIBUZIONE.
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